Prenditi cura di te

 

Molte mamme mi scrivono chiedendomi consigli su come fare per non perdere il controllo con i loro bambini quando sono stanche o nervose. Spesso capita che reagiscano come non vorrebbero. Ecco come nasce questo post. 

Ti prendi cura di te? Per prenderti cura del tuo bambino devi prenderti cura di te. Come concludi la giornata che ti è stata data in dono?

Quanti arrivano a sera distrutti? Si addormentano senza accorgersene. Oppure staccano con la giornata addormentandozi mentre guardano una serie tv, un film o con un libro tra le mani.

Sai di cosa ha bisogno di fare la tua mente prima di  addormentarti? Non di stordirsi per poi farti crollare senza che te ne accorga. Ha bisogno di liberarsi.

A volte andiamo a letto e la prima cosa che desideriamo è liberarci della giornata pesante che abbiamo vissuto. Magari è stata proprio una brutta giornata o semplicemente molto pesante.

Molti di noi utilizzano un processo dicotomico di giudizio: o è stata una giornata buona o cattiva, o è stata un giornata bella o brutta. Ma non è così.

Oggi impareremo a concludere al meglio ogni giornata e liberare la nostra mente. Una mente libera ci aiuta a mantenere il nostro focus, a rimanere, cioè centrati sui nostri obiettivi come genitori e come persone, ci aiuta a mantenere l’autocontrollo e a gestire emozioni e reazioni.

Desiderare di staccare e prendere la deriva dagli accadimenti della nostra giornata perdendoci in una serie di Netflix ci fa svalutare profondamente tutta la ricchezza che potenzialmente porta in se’ il giorno che abbiamo appena vissuto.

Oppure quante volte ci capita di concludere le nostre giornate giudicandoci severamente per ciò che abbiamo fatto, per come abbiamo reagito, per ciò che avremmo dovuto dire o fare e non ci siamo riusciti? 

Prova a sospendere il giudizio e a chiederti prima di addormentarti: cosa ho imparato oggi? In che modo ciò che mi  è capitato oggi può essermi utile per il domani? Ciò che ci accade, in sé, non è ne’ buono ne’ cattivo. Sei tu a dargli un significato positivo o negativo e sarà proprio questo significato nuovo che gli darai che cambierà la prospettiva e cambierà il tuo stato d’animo.

Si tratta di una pratica estremamente potente ed efficace se fatta ogni giorno. Ti riconnette con quella parte di te capace di analizzare le cose per ciò che sono e attiva un pensiero sano che ti permetterà di perdonarti e di riconciliarti con ciò che non è andato come ti aspettavi.

Il perdono e l’accettazione di se’ e di ci che accade sono la chiave per stare meglio. 

Nulla di ciò che è accaduto può essere cambiato. Ciò che è accaduto è la sola cosa che poteva accadere in quel momento. I pensieri “se avessi detto....se avessi fatto...” sono inutili e dannosi per il tuo benessere mentale. Questa è la chiave per superare le tue esperienze negative e per trasformarle in positive, in qualcosa di costruttivo e non distruttivo. 

Questo esercizio ti insegnerà a focalizzarti sempre  di più sulle cose positive di ogni giornata, sulle ricchezze che hai vissuto piuttosto che solo sulle negative. Ricordare le cose negative e focalizzarci su di esse è un automatismo della nostra mente. La mente è progettata per focalizzarsi su ciò che non va. Ecco perchè è più facile il pensiero negativo. Al pensiero positivo bisogna allenarsi.

Crea una nuova abitudine: ogni sera sospendi il giudizio e accogli la giornata che hai appena vissuto con gratitudine.

🌼Elena Formisano Pedagogista 🌼

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