TUO FIGLIO E' ANSIOSO? ECCO COSA FARE
AIUTARE I BAMBINI ANSIOSI
Ebbene sì, anche i bambini possono provare ansia.
Ci sono diversi modi per aiutare i bambini che mostrano frequentemente ansia e preoccupazione.
Cosa non dire mai:
- "Non preoccuparti, è una sciocchezza!"
- "Non preoccuparti, andrà tutto bene!"
- "Che fifone che sei!"
- "Devi essere coraggioso, non bisogna avere paura!"
Queste frasi non faranno che accrescere l'ansia di vostro figlio, nonostante le buone intenzioni e il desiderio che avete di incoraggiarlo.
Minimizzare, banalizzare, offendere o fare richieste impossibili, sono purtroppo tutti metodi fallimentari che contribuiranno ad aumentare le insicurezze del bambino e probabilmente anche le vostre.
La prima cosa da fare è senza dubbio accogliere l'emozione che sta provando.Sappiate che paura e preoccupazione sono emozioni degne di essere vissute tanto quanto tutte le altre. Hanno la loro funzione e non vanno demonizzate.
Molto importante è il senso di autoefficacia.
In genere, se i bambini sentono di essere capaci di dominare specifiche attività, situazioni o aspetti del proprio funzionamento psicologico o sociale, saranno meno vulnerabili allo stress.
Come sviluppare il senso di autoefficacia?
Vi faccio un esempio.
Mattia ha 4 anni e guardando la foto di un bambino su una rivista chiede:
"Mamma, perché questo bambino è triste?"
"E' triste o è preoccupato? Guarda come tiene le mani sulle guance"
"E' preoccupato. Mamma, perché è preoccupato?"
"Dimmelo tu, perché secondo te?"
"No mamma, dimmelo tu"
"Forse è al parco, ha lanciato la palla troppo in alto, è finita oltre la rete e ora non sa più come prenderla" (ho cercato un'esperienza che ci era capitata e che potesse ricordare).
"E adesso?"
"E adesso cosa può fare secondo te?"
"Potrebbe prendere una canna da pesca lunghissima oppure un braccio meccanico"
"Certo! Sarebbe divertente! Oppure?"
"Oppure può chiedere ad un signore che passa dall'altra parte della rete di lanciare la palla indietro" (cosa che era effettivamente successa e che conservava nella sua memoria).
"Certo, giusto! Proprio così! Ti vengono in mente altre idee?"
"No mamma".
"Potrebbe forse giocare ad un altro gioco oppure fare tutto il giro e tornare a prendere la sua palla".
Uno dei modi per sviluppare il senso di autoefficacia consiste nell'allenare l'abilità di problem solving dei bambini. Quando il bambino è in uno stato di calma possiamo provare a suscitare conversazioni simili a quella riportata, facendo appello al divertimento e alla fantasia.
Incoraggiate i bambini a trovare soluzioni ai problemi che generano preoccupazione, soluzioni anche fantasiose, non non solo per risolvere concretamente il problema, ma soprattutto per incrementare la fiducia in loro stessi.
-> Attenzione: non giudicate mai le soluzioni trovate dai bambini. Ogni soluzione è potenzialmente una buona idea!
-> Ricordate che questo è solo un piccolo pezzo del puzzle e che aiutare i bambini ad autoregolare le loro emozioni è un processo graduale che richiede tempo.
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SCRIVI ELENA FORMISANO PEDAGOGISTA
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